La pieve di Sant’Apollinare, il cui splendore cessò dopo il XII secolo, si caratterizza per il pregevole portale romanico che riporta motivi iconografici in stile bizantino-ravvenate e romanico-padano. Da sottolineare la lunetta nella quale compaiono due capri e due mostri raffiguranti il male e al centro una palma, richiamo nella simbologia medievale all’azione salvifica di Cristo. L’aspetto attuale è il frutto di diverse ristrutturazioni, tra cui quella subita nel XVII secolo, quando alla primitiva facciata a capanna furono aggiunte le due ali laterali, fu aperta la trifora sopra il portale e nella lunetta fu dipinta l’immagine di Sant’Apollinare, ora cancellata. All’interno, si trova collocato un dipinto della Madonna del Rosario, attribuibile alla pittrice bolognese Elisabetta Sirani (1638-1665).