Il Castello di Montecuccolo, con il borgo medievale, sorge su un rilievo roccioso con un’ eccezionale posizione strategica. L’impianto architettonico corrisponde alla tipologia classica del castello medioevale; il nucleo originario è il mastio, sorto sul punto più alto a cui attorno crebbero altri edifici e tre cerchia di mura, in un complesso di recinti tipico delle rocche matildiche. I Montecuccoli vi si insediarono dal XII secolo e nel 1212 ricevettero l’investitura imperiale del Frignano. Tra il XVI e il XVII secolo avvenne la trasformazione a palazzo residenziale e nel 1609 vi nacque Raimondo Montecuccolo, il generale delle armate imperiali che fermò l’avanzata turca su Vienna. Alla fine del Settecento, con l’avanzare delle truppe napoleoniche, il castello venne preso ed in quell’occasione il prezioso archivio della famiglia venne distrutto. Purtroppo dall’ Ottocento il castello venne depredato di massi e pietre da utilizzare come materiale edilizio; al termine della seconda guerra mondiale venne incendiato e rimase praticamente solo la torre. Nel 1977 iniziarono i lavori di restauro da parte del comune di Pavullo che vi ha allestito il Centro Museale Montecuccolo, il Museo Naturalistico del Frignano, la collezione di dipinti di Gino Covili e la Donazione Raffaele Biolchini. Oggi il castello è visitabile su prenotazione e tra i particolari degni di nota evidenziamo un imponente camino di pietra dall’architrave riccamente ornato e datato 1368 con lo stemma della famiglia Montecuccoli e i graffiti dei prigionieri visibili nelle stanze adibite alle prigioni.