La torre, sita nel lato ovest di piazza Roma, è a pianta quadrangolare, alta 22 metri con la base leggermente allargata per conferire alla struttura maggiore stabilità. La parte terminale, alta 3,50 metri è sostenuta da mensolette in sasso, su cui poggia la copertura a quattro falde. L’utilizzo originario era quello di carcere e solo dopo il 1815 fu adibita ad usi diversi. Al piano terra vi è il punto informativo e per mezzo di una botola si comunica con uno spazio interrato che anticamente portava fuori dal castello. Ai piani superiori si accede, prima attraverso una ripida scala in quercia e poi una scala a chiocciola in mattoni e sasso, ad una pesante porta che chiudeva l’antica prigione e sulla quale sono visibili alcuni graffiti dei detenuti. Al terzo piano si trova un’ampia stanza con volte a crociera da cui è possibile ammirare il paesaggio e solo attraverso l’ultima botola si può arrivare al sottotetto che oggi ospita alcune batterie di aceto balsamico.